Primi di iniziare con l’intervista scopriamo chi è Giovanni Scafoglio. Dal 2000 si occupa di comunicazione, collaborando con alcune delle più importanti agenzie di comunicazione italiane ed internazionali come J.W.Thompson e MindShare, è attualmente il Responsabile della comunicazione del parco divertimenti Mirabilandia, ed ha accettato di farsi intervistare da noi di Miraforever, qui sotto le domande, e le risposte, dell’intervista effettuata da Andrea Bottoni, alias, Cucciogbr.
– Quest’anno Mirabilandia ha presentato iSPEED, una grandissima novità nel panorama Italiano ed Europeo. Com’è andata la stagione 2009 per il Parco?
E’ stata una stagione non semplice caratterizzata da una prima parte che ha avuto molte problematiche soprattutto legate alle avverse condizioni climatiche. Il maltempo e la crisi hanno evidentemente causato un calo sensibile degli ingressi e sono state soprattutto le famiglie a rinunciare all’annuale visita a Mirabilandia.
– iSPEED è considerato un coaster di livello europeo (se non mondiale). Il pubblico Italiano è rimasto soddisfatto della novità?Ha sentito la mancanza di Sierra Tonante?Verrà fatto in futuro qualcosa in ricordo di Sierra Tonante?
Rispondiamo ad una domanda alla volta:
1. Consideriamo iSpeed una novità assoluta, quindi anche in campo mondiale. Questo sia per il sistema di lancio altamente innovativo che per la tipologia di tracciato. E’ infatti evidente quanto il tracciato sia originale e complesso paragonato agli altri (pochi) coaster simili.
2. Si, il pubblico italiano è rimasto assolutamente colpito ed in maniera molto favorevole da iSpeed ed era auspicabile poiché regala sensazioni uniche per il nostro pubblico. Credo che la percentuale degli appassionati che avessero provato un altro coaster a lancio magnetico prima di salire su iSpeed sia davvero minima.
3. Credo che non sia stato questo l’anno in cui si è sentita la mancanza del Sierra. Se tale mancanza si è avvertita è stato nel corso del 2008. Il 2009 è certamente stato l’anno di iSpeed.
4. No, qualsiasi operazione nostalgia legata al Sierra non renderebbe giustizia ad un roller coaster che ha fatto la storia dei Parchi divertimento in Italia (e non solo in Italia). Un appassionato che voglia riscoprire il fascino del Sierra Tonante ha a disposizione la rete per appagare i propri momenti nostalgici. Del resto se un grande campione lascia il mondo dello sport è in rete che riviviamo le sue gesta ed allo stesso modo accade con Sierra Tonante, basta un digitarne il nome su youtube e lo vediamo sfrecciare al massimo del suo splendore.
– Il primo anno di iSPEED, come per tutti i coaster, è stato un anno di collaudi e piccoli problemi: utilizzo di soli due treni, alcuni Stop d’Emergenza. Com’è la situazione al giorno d’oggi, i piccoli problemi sono stati risolti?
Sia i grossi, iniziali problemi che i successivi, piccoli problemi sembrano esser stati risolti. Devo ammettere che i guest hanno dimostrato una pazienza encomiabile nei confronti di Mirabilandia e, credo anche, che questa passione e questo amore saranno ripagati negli anni da un Roller Coaster che darà a tutti grandi soddisfazioni.
– Oltre a presentare il roller coaster numero uno d’Europa, il parco ha sviluppato un ottimo sistema salva tempo. Come ha reagito il pubblico a questa novità?
Molto bene. Leggevo molta preoccupazione nei forum dedicati a Mirabilandia e anche un po’ di scetticismo. Al contrario la scelta di inserire un sistema innovativo come iSpeed si è dimostrata vincente e molto apprezzata dai nostri visitatori.
– Cosa ci dobbiamo aspettare dalla stagione 2010? Sarà un’anno di ristrutturazione o arriverà un’altra novità?
E’ ancora presto per poter anticipare qualcosa in merito. Ma, di sicuro, vi aspettano delle chicche che saranno la ciliegina sulla torta su una Mirabilandia che, grazie ai 27 milioni di euro investiti su Reset e iSpeed, può dirsi un prodotto ormai completo.
– Per finire, cosa ne pensa di Miraforever.com?
La rete è un’opportunità per gli addetti ai lavori poiché rende possibile il confronto con gli appassionati. Le nuove tecnologie, inoltre, permettono una sorta di interazione che diventerà un patrimonio molto importante per chi lavora nel campo della comunicazione.
In particolare il mio rapporto con Miraforever è duplice. Mi spiego. Mi permette di capire immediatamente cosa pensano gli appassionati e al tempo stesso di comunicare in tempo reale con i fan di Mirabilandia. Ma al di là di tutto queste considerazioni è splendido constatare quanto tempo e passione dedichino a Mirabilandia tanti ragazzi e sentire tutto questo calore aiuta tutto il gruppo di lavoro del Parco e ci sprona a fare sempre meglio.